Aver sete di gentilezza è mettere in atto il giuramento ogni istante della vita.
È la parte più intensa e significativa di ciascuno, se hai quella tutto ti sarà più facile.
Rappresenta una qualità ed una caratteristica etica. È ciò che promuove l’attenzione e il rispetto verso il prossimo, è la cortesia, la pazienza e la cura. Suggerisce l’ascolto dei bisogni degli altri, senza dimenticare i propri. È “urbanità”, intesa come modalità di comportamento che ci fa vivere in società, armonizzandoci con essa e contribuendo attivamente, senza manierismi.
È un impegno che l’intera Comunità Internazionale deve assumere, verso gli altri, ma soprattutto verso se stessi.
Il sentimento gentile si afferma per riportare al centro dell’attenzione i valori democratici di ciascun individuo in seno alla comunità/società. Il mondo attuale è caratterizzato da fenomeni di violenza, di abusi, di conflitti armati e civili; l’umanità è stata sopraffatta da sentimenti impuri.
Ed allora, è necessario, attuare modelli di educazione e comunicazione acciocché l’anima unita all’agire concreto diventi la strada maestra per vivere bene. Non siamo moralizzatori ma cultori della gentilezza e dell’incoraggiamento, della gratificazione e della solidarietà anche nella piena tolleranza dell’esercizio dell’errore.
La gentilezza è strettamente correlata al Valore Umano. Il Valore Umano accresce nel tempo, ma può anche disperdersi se lo nutriamo di elementi impuri ed ecco il nostro invito ad unirci tutti insieme alla Campagna di Educazione Sociale proposta attraverso le modalità che più Vi si addiccono ed utilizzando ogni forma di linguaggio e di arte. Il MIG Vi aspetta e Vi sosterrà nella diffusione dei Vostri messaggi.
Buon cammino di gentilezza
Natalia Re