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Londra – 7^ Conferenza Mondiale della Gentilezza

Quasi a corollario delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi, nel mese di settembre Londra ha ospitato la 7^ Conferenza del World Kindness Movement, cui ha partecipato, naturalmente il nostro Movimento Italiano per la Gentilezza, nella persona del suo Presidente, dr. Giorgio Aiassa, accompagnato dalla collaboratrice Irina Palici.

Del resto, si ricorderà che nel 2005 fu proprio Parma ad ospitare la 4^ Conferenza Mondiale, con il patrocinio delle più importanti istituzioni cittadine.

Dunque, il 18-19-20 settembre scorsi grande convention dei Rappresentati provenienti da dieci diversi paesi (Australia, India, Italia, Giappone, Corea, Cina, Nepal, Singapore, Gran Bretagna, Stati Uniti d’America) per confrontarsi e approfondire i temi all’ordine del giorno: revisione dello statuto, elezione del Segretario Generale, istituzione di un gruppo di pensiero per coordinare le linee-guida dei vari movimenti, pur nel rispetto della libera circolazione di idee ed iniziative.

È emersa una prevalenza numerica dei membri provenienti da paesi di lingua inglese, rispetto a quelli di cultura latina. Così la direzione è passata da Singapore all’Australia, mente per l’Europa era presente solo il nostro Movimento, oltre ai due raggruppamenti della Gran Bretagna che hanno appunto organizzato l’evento.

Il Presidente Aiassa aveva al suo seguito anche la scrittrice-psicologa, Cristina Milani, che, come uditrice, ha voluto avvicinarsi a questa prestigiosa organizzazione, traendone interessanti spunti per l’associazione Gentletude (abitudine alla Gentilezza) di cui è l’animatrice.

Certamente, pensare e parlare di gentilezza in questi tempi cupi sembra quasi una provocazione, ma, come sempre accade, gettando un sasso, si muovono le acque. Ed è proprio questo l’intendimento: propagare un moto, diffondere l’idea che con la gentilezza si possano ottenere migliori risultati a tutti i livelli e anche in Europa possa affermarsi sempre più questo spirito collaborativo, il rispetto delle normative comuni, la voglia di stare bene insieme, rafforzando e raffinando la nostra civiltà.

A.M.F.B.