A Palermo, i leader mondiali della Gentilezza: ‘Introdurre la gentilezza tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, ed istituzionalizzare la giornata del 13 novembre’

Si è appena conclusa l’XI Assemblea mondiale del Movimento della gentilezza, svoltasi a Palermo dal 17 al 20 ottobre 2024, ed organizzata da Natalia Re (Presidente del Movimento italiano).

Durante i lavori diversi leader globali hanno presentato le loro azioni, finalizzate nella loro totalità, ai 17 Global Goals della Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

La gentilezza come strumento sociale è stato Il Focus centrale di discussione e confronto.

Stephen Oke, nigeriano, presidente mondiale del Movimento ha affermato quanto sia facile ed immediato considerato la gentilezza una forma di debolezza. Errato pensarlo. ‘La gentilezza è la forza che ti permette di spiazzare l’altro e te stesso proprio quando sembrerebbe inevitabile reagire con quella umanissima forma di aggressività’ – conclude.

‘A conclusione dell’Assemblea mondiale, i rappresentanti del Movimento mondiale della Gentilezza hanno redatto in un documento programmatico destinato al Governo italiano, al Parlamento europeo e all’ONU, delle richieste. Ovvero: introdurre la gentilezza tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e inserirla come tredicesima dimensione dei BES, gli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile italiani.

Nel documento alle tre istituzioni anche la richiesta di rendere ufficiale la Giornata mondiale della gentilezza, che è stata introdotta nel 1998 dal World Kindness Movement, ma che è ancora soltanto una consuetudine’ – afferma Natalia Re.